Quando ero piccolo, e parlo di tanti anni fa, andavamo in vacanza al mare in un piccolissimo paesino Siciliano. A quei tempi, l'energia elettrica non arrivava a quel paesino.
La sera si andava a letto prestissimo, ci si faceva luce con i lumi a petrolio.
Pochissime casette, un solo piccolo bar.
Questo bar non aveva ovviamente l'energia elettrica per il frigorifero e se volevi il passito o la cedrata gelata dovevi aspettare che dal Paese vicino portassero con l'Ape Piaggio dei grandi blocchi di ghiaccio che venivano scaricati a spalla e messi in una grande cassa di legno spesso, la "Ghiacciaia".
Tramando i miei ricordi ai miei figli, ho paura che vadano persi, anche se importanti solo per me.
Per questo, per non dimenticarmi e sopratutto perchè la Flockcart è l'unica produttrice di Finto Ghiaccio in tutta Europa, ho creato i "Blocco di Ghiaccio".
Esattamente uguali ai miei ricordi, perfettamente identici ai blocchi di ghiaccio da Grattachecca.
Sono bellissimi, iperrealistici, identici a quelli veri.
I miei Blocchi di Ghiaccio non si sciolgono, non temono il sole, non ingialliscono.
Non freddi, non servono a raffreddare le vostre Coca Cola.
Servono ai fotografi professionisti, servono ai vetrinisti, servono agli allestitori. Sono un prezioso, unico ed inimitabile strumento di lavoro

ISTRUZIONI:
BLOCCO DI GHIACCIO 522
La struttura di base in plexiglass può essere sostituita da policarbonato autoestinguente, ma in questo caso, i bordi e gli angoli saranno più visibili essendo di base, sul bordo, il policarbonato più scuro